CAPO V

SISTEMI DI GARA

SISTEMA ITALO-SVIZZERO A ROTAZIONE CONTINUA

Art. 1

Il numero dei turni di gioco non dovrà essere, possibilmente, inferiore ad un terzo e superiore alla metà del numero dei concorrenti.

Art. 2

L'estrazione del numero di sorteggio dovrà essere fatta una sola volta, all'inizio della gara.

Art. 3

Il numero di sorteggio serve per gli accoppiamenti del primo turno che devono essere fatti come segue: il n. 1 col n. 2; il n. 3 col n. 4 e così via.

Art. 4

Per la formazione delle coppie dal secondo turno in poi la rotazione ha inizio dall'ultimo giocatore accoppiato del turno precedente che ha giocato con il Nero, che può essere o no tra coloro che hanno maggior punteggio.
Nel primo caso sarà questi il primo giocatore ad essere accoppiato; nel secondo caso partendo da lui e ruotando si ricercherà il giocatore con il punteggio più alto che sarà accoppiato all'avversario seguente avente lo stesso punteggio, o in mancanza ad un avversario avente punteggio immediatamente inferiore.
Quindi gli accoppiamenti successivi proseguiranno cercando il giocatore con il punteggio più alto, sempre partendo dall'ultimo accoppiato. In pratica la rotazione consiste nel considerare il tabellone di gara come un cerchio la cui lettura avviene con moto circolare senza mai tornare indietro.

Art. 5

Nell'effettuare gli accoppiamenti partendo da un giocatore a punteggio X, la ricerca dell'avversario con il medesimo punteggio terminerà con l'ultimo giocatore avente il punteggio in questione. Se non sarà possibile realizzare l'accoppiamento con i pari punteggio X si dovrà ricercare l'avversario fra i giocatori con punteggio immediatamente inferiore Y, a cominciare dal primo Y che segue l'ultimo giocatore a punteggio X considerato e non potuto accoppiare.
Quindi, continuando a ruotare, partendo dall'ultimo giocatore accoppiato si ricercherà il punteggio più alto rimasto libero che sarà uno dei giocatori a punteggio "X" non accoppiati precedentemente.

Art. 6

Nell'effettuare gli accoppiamenti si dovrà tenere conto che due giocatori non dovranno incontrarsi più di una volta.

Art. 7

Nel caso che all'inizio della gara i giocatori fossero in numero dispari si potrà procedere come previsto al successivo art. 8 oppure all'art. 9, tenendo presente che è consigliabile porre in atto ogni accorgimento inteso ad evitare la formazione di gironi con numero dispari di giocatori.

Art. 8

Se i concorrenti fossero in numero dispari all'inizio della gara saranno assegnati due punti a forfait al giocatore ultimo elencato nel tabellone di gara. Nei turni successivi i punti a forfait saranno attribuiti al giocatore ultimo in classifica. In caso di più giocatori all'ultimo posto i punti a forfait andranno a quello che resta libero dalla rotazione di accoppiamento.

Art. 9

Se i concorrenti fossero in numero dispari all'inizio della gara si dovrà procedere come segue:

  1. stabilire un numero dispari di turni;
  2. al primo turno si faranno giocare tanti concorrenti quanti sono i turni fissati meno uno; gli altri concorrenti effettueranno un turno di riposo;
  3. i concorrenti che giocheranno invece il primo turno effettueranno il turno di riposo successivamente, uno alla volta nell'ordine di classifica e, in caso di parità, secondo l'ordine del tabellone di gara.

    Esempio: 15 giocatori, 7 turni.
    Al primo turno giocheranno i concorrenti con il numero di sorteggio 1-2-3-4-5-6 e riposeranno tutti gli altri.

    Ad agni turno successivo riposerà:
    1. il concorrente con il numero 1-2-3-4-5-6 con il punteggio più elevato;
    2. il concorrente più in alto nel tabellone di gara nel caso di più giocatori a parità di punteggio piu alto (es.: concorrenti n.ro 3-5-6 sono a pari punti, riposa quindi il n. 3);
  4. l'assegnazione del colore all'ingresso dei giocatori che hanno riposato nel 1° turno avverrà attribuendo, al giocatore entrante, il colore avuto dall'avversario nel turno precedente.
    Nel caso in cui si incontrino due giocatori che hanno entrambi riposato al primo turno, il Bianco verrà assegnato al più in alto in tabellone.

Art. 10

Quando i giocatori diventano dispari nel corso della gara, per ritiro di qualche concorrente, al giocatore che risulti ultimo con il minor punteggio (in caso di parità fra più giocatori quello che resta libero dalla rotazione di accoppiamento) verranno assegnati due punti a forfait purchè naturalmente non abbia già incontrato il ritirato. In questo caso rimarrà libero invece il penultimo classificato ed occorrendo il terzultimo ecc.
Quindi gli accoppiamenti successivi proseguiranno cercando il giocatore con il punteggio più alto sempre partendo dall'ultimo accoppiato.

Art. 11

Nessun concorrente potrà beneficiare più di una volta dei punti a forfait.

Art. 12

I concorrenti che si ritirano dalla gara, ai soli effetti della rotazione di accoppiamento saranno depennati dal tabellone di gara.

Art. 13

I punti guadagnati dai giocatori ritiratisi dalla gara non vengono annullati; i ritirati devono figurare nella classifica finale con i punti totalizzati.

Art. 14

Le partite vinte a forfait si considerano giocate con il Nero per la dama italiana e con il Bianco per la dama internazionale.

Art. 15

Potrà verificarsi il caso che nello stabilire gli accoppiamenti come descritto agli artt. 4 e 5, non risulti possibile formare l'ultima coppia di giocatori, avendo questi già giocato tra loro. In questo caso si dovrà procedere come segue:

  1. si disaccoppia la penultima coppia di giocatori e si effettuano, con i due giocatori di cui è risultato impossibile l'accoppiamento e con i due ora disaccoppiati, tutte le possibili combinazioni in modo che ciascuno di essi possa essere accoppiato ad un avversario che non ha ancora incontrato;
  2. qualora risultasse ancora impossibile formare gli accoppiamenti, si dovrà disaccoppiare la terz'ultima coppia ed effettuare tutte le possibili combinazioni come descritto alla lettera a);
  3. perdurando ancora l'impossibilità di accoppiamento, si dovranno disaccoppiare le altre coppie, nello stesso ordine decrescente, sino a quando tutti gli accoppiamenti saranno possibili.

Art. 16

Le partite che per una qualsiasi ragione fossero state sospese e non ultimate prima che venga iniziato il turno successivo saranno considerate pari ai soli effetti dei nuovi accoppiamenti.

NOTA: generalmente vengono sospese quelle partite la cui eccessiva durata è suscettibile di compromettere il regolare andamento della gara. Le partite sospese dovranno essere completate nei periodi di intervallo.

Art. 17

Nel primo turno il Bianco verrà assegnato ai concorrenti che secondo l'ordine di sorteggio occupano le posizioni (numeri o lettere) dispari.
Nei turni successivi verrà assegnato come segue:

  1. al giocatore che lo ha avuto un minor numero di volte;
  2. in caso di parità di Bianchi al concorrente che per ultimo ha giocato con il Nero. Nel caso che entrambi abbiano avuto la stesso colore si stabilisce chi ha avuto il Nero risalendo ai turni precedenti;
  3. in caso di ulteriore parità il Bianco verrà assegnato al giocatore che ha maggior punteggio per la dama italiana e al giocatore che ha il minor punteggio per la dama internazionale e, successivamente, al concorrente con il numero di sorteggio minore per la dama italiana e maggiore per la dama internazionale;
  4. un caso particolare di ingresso al 2° turno è previsto al punto d) dell'art. 9.

Art. 18

Nelle gare dove è previsto il sorteggio del colore l'arbitro dovrà rilevare chi ha avuto il nero fra gli ultimi due giocatori accoppiati, procedendo personalmente al sorteggio.

PROCEDURA DI SPAREGGIO BUHOLZ

La procedura Bucholz serve a determinare lo spareggio fra giocatori che, in un torneo svoltosi con il sistema italo-svizzero, hanno ottenuto uguale punteggio. Il procedimento è il seguente:

  1. aggiungere al punteggio ottenuto da ciascun ex-aequo i punti ottenuti dai competitori con i quali hanno giocato; chi avrà ottenuto il tal modo il maggior numero di punti avrà la precedenza in classifica;
  2. risultando ancora la parità occorrerà prendere in considerazione:
    1. il risultato dell'eventuale incontro diretto;
    2. il maggior numero di vittorie;
    3. i risultati diretti da essi ottenuti nei confronti dei competitori incontrati da tutti gli ex-aequo nell'ordine di merito.

CLASSIFICA TECNICA

Nelle gare ufficiali viene applicata una classifica tecnica, regolata come segue:

  1. i concorrenti che al termine di una gara ufficiale risultassero a pari punti e pari nella procedura Buholz per il primo posto, verranno considerati ex-aequo e come tali inseriti nella classifica generale e dell'albo d'oro del torneo stesso;
  2. nella presente classifica tecnica i concorrenti si considerano ex-aequo dopo l'applicazione del punto a) della procedura Buholz;
  3. i premi individuali, se di natura divisibile, verranno ripartiti fra gli ex-aequo;
  4. i premi indivisibili (coppe, targhe, medaglie, ecc.) verranno assegnati applicando il punto b) della procedura Buholz;
  5. la presente classifica tecnica non verrà applicata nel caso che il regolamento della gara preveda incontri di spareggio tra gli ex-aequo.